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Arriva l’estate e finalmente, almeno per qualche settimana, possiamo goderci un meritato riposo. Relax dopo un anno di lavoro, ma anche di scuola. Già, l’anno scolastico è ormai finito e la domanda sorge spontanea: “dove li mettiamo i nostri figli”? Una preoccupazione legittima, comune a milioni di famiglie, ma che racconta una percezione rispetto ai luoghi che accolgono ragazzi e preadolescenti.

 

Partono gli oratori estivi
Oratori e Centri estivi dove gli educatori professionali di Pepita lavorano da oltre 20 anni, garantendo un impegno quotidiano, dalla mattina alla sera fino alla parte finale del mese di luglio.

Una risorsa per tutta la comunità, a partire dalle famiglie che restano in città che restano in città per tutta l’estate. Da non confondere, però, con semplici spazi e attività per “tenere occupati i più giovani”. La realtà è che c’è molto di più.

Oltre il gioco c’è di più
Tanto gioco, ma anche escursioni, laboratori, nuoto e attività sportive. Una presenza costante per i ragazzi e accanto alle famiglie, che genera incontro, dialogo, partecipazione e inclusione. In una parola: educazione. Questo è il denominatore comune alle 105 realtà in tutto il territorio nazionale coperte per l’estate 2025 dagli esperti educatori professionali di Pepita.

Preparazione, ma anche tanta passione e una contagiosa propensione allo “stare insieme”.

Divertimento, spensieratezza, preparazione, ma anche un grande senso di responsabilità. Nei confronti degli oltre 200 mila ragazzi con cui trascorreranno una buona parte della prossima estate. Ma anche verso i tanti animatori e volontari che gli educatori di Pepita sono chiamati a formare e a guidare per la bella stagione.


Altro che parcheggi per minori!
Campi estivi e oratori sono il teatro dell’avventura più grande: crescere.